Nata a Bologna nel 1986 su iniziativa di Enzo Savoia, Bottegantica è una galleria specializzata nei dipinti italiani del XIX e XX secolo. Di recente si è aperta anche al settore dell’arte contemporanea, inaugurando una specifica sezione denominata “Lab/Contemporary”.
Dopo una lunga esperienza e una notorietà consolidatasi nel tempo, nel febbraio del 2010 la galleria apre una nuova sede nel cuore di Milano, in via Manzoni 45, a cui si è aggiunto nella primavera del 2015 un altro spazio espositivo allo stesso civico.
Nel corso del tempo Enzo Savoia ha potuto affinare la sua conoscenza attraverso lunghi e appassionati studi inerenti le vicende che hanno caratterizzato la pittura italiana dell’Otto e primo Novecento. Ciò lo ha portato a essere considerato – anche dal mondo accademico – un esperto del settore, colto e raffinato, al punto da essere spesso consultato per perizie o autentiche di opere d’arte. Innamorato della bellezza, suo custode e artefice, a Enzo Savoia si deve la riscoperta di straordinari capolavori del XIX e XX secolo, quali Il Saltimbanco con violino di Antonio Mancini (1852-1930), The Summer Stoll di Giovanni Boldini (1841-1931) Un angolo di Place de la Concorde di Giuseppe De Nittis (1846-1884), Place Pigalle di Federico Zandomeneghi (1841-1917) e Il parco di Villa Borghese di Giacomo Balla (1871-1958).
Per queste – e altre – ragioni Bottegantica è in grado di offrire agli appassionati d’arte una prestigiosa collezione di dipinti di maestri italiani di fama internazionale. La galleria fornisce inoltre la propria consulenza a istituzioni pubbliche e private, oltre che a collezionisti e a amatori d’arte desiderosi di dare vita a una propria collezione.
Alla normale attività commerciale, Bottegantica affianca un ricco programma di mostre dedicate ai principali artisti e movimenti dell’Otto e Novecento italiano, in occasione delle quali sono pubblicati dei cataloghi curati dai principali studiosi del settore. Tra queste ricordiamo le sei monografiche dedicate a Giovanni Boldini (1999, 2001, 2003, 2011, 2014 e 2015), assoluto protagonista della Belle Epoque parigina. Il rapporto tra cultura artistica francese e quella italiana è stato approfondito invece nelle rassegne Boldini, De Nittis e Zandomeneghi. Tre italiani a Parigi (2014), Belle Epoque. From Boldini to De Nittis (2014) e Belle Epoque. La Parigi di Boldini, De Nittis e Zandomeneghi. Grande successo internazionale ha riscosso la mostra Antonio Mancini. Genio ribelle (2016), volta a valorizzare la vita e l’opera di uno dei più originali e conosciuti artisti italiani del XIX secolo, i cui dipinti si conservano nei più prestigiosi musei del mondo (Musée d’Orsay a Parigi, National Gallery di Londra, Metropolitan Museum di New York, Museum Mesdag di Den Haag). L’interesse per il raffinato mondo del collezionismo italiano ha ispirato invece la rassegna La Raccolta Ingegnoli. Storia di una passione d’arte a Milano (2017).
La serietà e la competenza appresa dopo oltre tren’anni di attività ha consentito a Bottegantica di ottenere la stima e il rispetto di collezionisti, esperti e conservatori di musei italiani e stranieri.
Bottegantica è regolarmente presente in fiere di prestigio, come la BIAF (Biennale Internazionale d’Antiquariato di Firenze), Masterpiece London e la Biennale des Antiquaires di Parigi: appuntamenti che sono apprezzati sia dal settore privato che da musei e istituzioni.